Page 41 - Maggio | Giugno 2020 , I'M Magazine

escrivere le magnificenze di Pae- Oggi Paestum è riconosciuta dall'UNESCO come
stum è impresa in cui pochi rie- patrimonio dell'umanità, un sito che ogni anno at-
scono, tra questi, sicuramente la tira migliaia di turisti. Visitarla è come fare un
penna, geniale, di Friedrich Nietz- tuffo nella storia, un indimenticabile viaggio in epo-
sche, che con queste parole corro- che diverse. L’antica città è contenuta da monu-
Dbora l’aura di regale tenore che la mentali mura in pietra a perimetro pentagonale in-
metropoli della Piana del Sele possiede. Battezzata frammezzate da 24 torri d'avvistamento: un tesoro
dai Greci Poseidonia, in onore del Dio del mare, al archeologico unico al mondo! All’interno delle
quale la città era stata dedicata, divenne Paestum mura, ode agli dei, con i bellissimi templi perfetta-
soltanto nel 273 con i Romani, grazie ai quali la mente conservati. Il primo, dedicato alla moglie di
città conobbe il periodo di massima fioritura arti- Zeus, è lo splendido Tempio di Hera risalente al
stica e culturale coi nuovi edifici pubblici, come 510 a.C. Vere e proprie opere d’arte le decorazioni
l’anfiteatro, il foro e il ginnasio, che contribuirono floreali in rilievo sull'echino della colonna mediana
a donare alla città l’aspetto maggiormente caratte- della fronte ovest. Un grande altare, riportato alla 41
ristico che gli scavi hanno riportato alla luce. luce agli inizi del secolo scorso, fronteggia ad est il

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