Page 42 - Maggio | Giugno 2020 , I'M Magazine
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tempio, a 29,50 m di distanza, in posizione pa- Descrivere le magnificenze di Paestum è
rallela alla fronte templare e simmetrica rispetto
all'asse dell'antistante edificio: la perfezione geo- impresa in cui pochi riescono, tra questi,
metrica che emerge, nella sua impeccabilità, e si
mostra visibile all’occhio dell’uomo. sicuramente la penna, geniale,
La Basilica (denominazione con la quale il tem-
pio è più noto) è orientato verso Est, come il vi- di Friedrich Nietzsche, che con queste
cino tempio di Nettuno. Quest’ultimo, risalente parole corrobora l’aura
al 450 a.C., è uno splendido esempio di architet-
tura dorica templare, la stessa del Partenone di di regale tenore che la metropoli
Atene. Oggi si presenta in un aspetto straordi-
nariamente integro, che lo rende uno dei templi della Piana del Sele possiede.
greci meglio conservati al mondo. Ragguarde-
vole, nella sua magnificenza, il bellissimo Tem-
pio di Cerere, in origine consacrato ad Atena. Le
particolarità strutturistiche che lo contraddistin-
guono lo rendono uno dei più interessanti dell'ar-
chitettura greca: il tetto, di terrecotte architet-
toniche, è il più antico di Poseidonia e la sola
vista di quest’ultimo vale l’intera visita al circon-
dario dei Templi.
Punta di diamante, gli scavi della polis Magna
Grecia, tra cui emerge, nella sua intatta stori-
cità, lo splendido Foro, attestato della vita pub-
blica romana. Edificato dai romani sul modello
dell’antica Agorà ateniese, era il luogo deputato
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della politica: il voto. L'Anfiteatro, altro fiore
all’occhiello dell’epoca I secolo d.C., era destinato
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