Page 38 - Maggio | Giugno 2020 , I'M Magazine
P. 38

“             mondo peggiore di quello che abbiamo ereditato, per la prima volta dal                      “
                      Sono finite le passioni collettive. Forse la sola che è rimasta è quella per
                     il calcio. Gran parte della responsabilità è nostra: lasciamo ai figli un



                        dopoguerra. Cerchiamo di sollevarli da tutti gli impegni gravosi,
                      impedendone così la maturazione e nel contempo insegniamo loro la
              competitività estrema, secondo cui il secondo classificato è il primo dei perdenti.


            responsabilità è nostra: lasciamo ai figli un mondo  in cui ambientare la storia?
            peggiore  di  quello  che  abbiamo  ereditato,  per  la  Dopo aver percorso gli anni Trenta ho deciso di pro-
            prima volta dal dopoguerra. Cerchiamo di sollevarli  vare a spostare le mie storie nella Napoli contempo-
            da tutti gli impegni gravosi, impedendone così la ma-  ranea, per vedere se funzionavano una volta tolta la
            turazione e nel contempo insegniamo loro la compe-  chiave rivelatasi vincente della malinconia. Finora la
            titività estrema, secondo cui il secondo classificato è  cosa è andata più che bene.
            il primo dei perdenti. Spero sinceramente in un cam-
            biamento prossimo e repentino.                 I suoi gialli sono particolari perché contengono
                                                           molte emozioni e sentimenti, spesso anche com-
            La carenza dei lettori soprattutto tra le nuove  moventi. Come concilia il giallo col sentimento?
            generazioni. Crede ci sarà un ritorno al carta-  Il giallo è il romanzo sociale per eccellenza e quindi
            ceo e all’amore per la lettura? Colpa della faci-  non può non essere basato sul sentimento.
            lità di fruizione delle storie?
            Ci spero fermamente. Non so se succederà, ma sono  Si ispira a qualche autore?
            convinto che senza lettura l’immaginazione inaridi-  McBain per i Bastardi, le Carrè per Sara e King per
            sca. E senza immaginare siamo destinati a non in-  Ricciardi.
            ventare.
                                                           Come riconobbe dentro di sé l’esigenza di scrivere?
            Come si possono riavvicinare i giovani al patri-  Non ho mai avuto l’esigenza di scrivere: potrei smet-
            monio culturale italiano e alla cultura?       tere anche oggi. Mi sono trovato a ballare e ho bal-
            Con una serie crescenti di iniziative fruibili ma non  lato. Ma non potrei mai smettere di leggere. Mai.
            banali. Non dobbiamo più dare cose insulse alla gente
            nell’errato presupposto che vogliano questo. D’altra  Prossimi progetti?
            parte, quella culturale è la sola industria che a breve  Sta per uscire una nuova storia di Sara per Rizzoli.
            ci rimarrà, soprattutto nel meridione: e con questo  A parte i quattro libri previsti nel 2020, consueti ap-
            dobbiamo fare i conti.                         puntamenti in cui dovrò sostituire Ricciardi con altro,
                                                           sto scrivendo di teatro nei momenti liberi. Poi ho im-
                                                                        .
            I romanzi di Ricciardi sono ambientati negli   maginato una serie internazionale con Alessandro
       38   anni ’30, “I bastardi di Pizzofalcone” invece nei  Gassmann, su cui non posso dirti altro se non che ne
            giorni nostri. Da cosa nasce la scelta dell’epoca  sono entusiasta.


            i’M  MAGGIO-GIUGNO 2020
   33   34   35   36   37   38   39   40   41   42   43