Page 35 - Maggio | Giugno 2020 , I'M Magazine
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d un tratto per strada,
proprio davanti alla ve-
trata che fissavo in cerca
di ispirazione, passa una
bambina: pallida, malve-
“A stita, scalza. Una zinga-
rella, di quelle con la bellezza nascosta sotto un
dito di sporco, i capelli biondi incrostati e lo
sguardo fiero. Io vedo lei, lei vede me: poi guarda
oltre le mie spalle, fa una linguaccia e va via. Io
controllai se qualcuno degli altri partecipanti
avesse visto la scena. Nessuno ci aveva fatto
caso. Da questo piccolo episodio mi venne l’idea
di scrivere di un personaggio che vede cose che
gli altri non possono vedere”. In quel preciso mo-
mento, con l’intuizione e la creazione del perso-
naggio del Commissario Ricciardi, inizia la car-
riera dello scrittore Maurizio De Giovanni.
Come nasce una storia e come si costruisce
un personaggio?
Prima di tutto, ecco quello che dico a chiunque
si accinga a scrivere un libro: bisogna scrivere
solo se si ha una storia. Mai decidere di scrivere
a tavolino, mai cercarsi una storia da scrivere.
Bisogna scrivere, ripeto ancora, solo se si ha una
storia da raccontare, con tutti i suoi personaggi
che – sembra un vezzo ma non lo è – decidono
autonomamente cosa fare. Io scrivo gialli e
quindi parto dalla vittima e immagino chi sia
Maurizio De Giovanni. È uno scrittore
napoletano nato nel 1958. È attualmente l’autore del crimine e chi sembri esserlo. Poi
considerato uno dei più affermati giallisti metto in campo una serie di personaggi che doto
italiani: il personaggio da lui ideato e che lo di una serie di caratteristiche: età, ceto sociale,
ha reso famoso è il Commissario cultura, aspetto esteriore, rapporti umani e sen-
Ricciardi, un investigatore della Regia timentali. Poi li lascio muoversi senza interve-
Questura di Napoli dei primi anni Trenta; nire: ecco il segreto. Se mi imponessi suonerei
De Giovanni ha poi proposto una nuova
serie di romanzi ambientati nella Napoli di falso e il lettore si accorgerebbe della forzatura.
oggi con protagonisti gli investigatori di un
commissariato partenopeo, Quanto tempo impiega per scrivere un ro-
soprannominati I bastardi di Pizzofalcone; manzo?
tra questi, il personaggio di rilievo è quello La preparazione può durare anche molti mesi,
dell'ispettore Lojacono.Le indagini del ma la scrittura mai più di trenta giorni. Preparo
Commissario Ricciardi hanno riscosso
un grande successo anche al di fuori del un foglio a3 su cui sintetizzo in una sola parola i
nostro Paese: le sue storie sono vendute capitoli che intendo scrivere, suddividendoli tra
anche in Spagna, Francia, Germania, storia principale, sottostoria e vicende personali
Gran Bretagna e Stati Uniti, in edizioni dei protagonisti. Poi parto e non mi fermo fino
speciali per questi Paesi. alla fine, senza cambiare e senza nemmeno ri-
leggere.
Non ho mai avuto l’esigenza Il personaggio a cui è più legato e perché?
Sono tutti figli miei e li amo tutti in egual mi-
di scrivere: potrei smettere sura. Tuttavia ce ne sono alcuni che mi sono più
congeniali: Maione, forse per motivi di “cuba-
anche oggi. Mi sono trovato tura”, più probabilmente per il fatto di essere
sopra ogni cosa padre; Pisanelli, per il suo le-
a ballare e ho ballato. game indissolubile con la città.
Ma non potrei mai smettere Quando un suo romanzo diventa serie tv:
cosa guadagna e cosa perde?
di leggere. Mai. Guadagno soldi, perdo il mio mondo letterario, 35
risolvo non guardando le serie in tv.
Qual è, secondo lei, l’elemento vincente dei
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