Page 47 - Gennaio | Febbraio 2023 , I'M Magazine

GIACOMO

GIORGIO

La star del momento

con i nonni nel cuore

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e dovessi scommettere su tore preferito, Colin Firth. Che ri-
un attore del momento, cordo hai?
quello sarebbe certamente È stato uno shock! Colin Firth è sempre
Giacomo Giorgio, protagoni- stato il mio attore americano preferito.
sta della serie di successo Me lo son trovato davanti, una mattina
S“Mare Fuori”, di “Sopravvis- all’alba, in Germania, nella sala del co-
suti”, “Diabolik” per il cinema, “Noi stumista, e mi sono presentato con la
siamo Leggenda”, e “Sangue sull’altare” mano tremante.
di cui inizierà a breve le riprese. Un at-
tore che in tre anni, è stato in grado di Dopo questo esordio surreale, la
trasformarsi in personaggi diversissimi vera occasione con “Mare Fuori”.
tra loro, di crescere, di invecchiare e poi Ce ne parli?
di ringiovanire ancora, di cambiare ac- “Mare fuori” è stata un’esperienza ma-
centi e generi. Ed ogni volta che lo fa, si gica, un sogno che si realizzava, perché
immerge anima e corpo in quel perso- da quando ero piccolo desideravo inter-
naggio, che lo “sostituisce”, si impos- pretare personaggi cattivi essendo cre-
sessa di lui, fino a fargli perdere la sua sciuto nel mito di “Scarface” e “Gangs of
vera identità, di cui poi fatica a riappro- New York”. Ma immaginavo di poterlo
priarsi. L’ascesa rapidissima di Gia- fare a trent’anni ed invece ho avuto que-
como è stata sorprendente, così come il sta botta di fortuna di poter interpre-
suo esordio, certamente non comune, tare un cattivo della mia età. Per en-
avendo ottenuto una parte nel film ame- trare nel ruolo ho studiato molto, ho
ricano “Happy Prince” al fianco di Ru- passeggiato tra le strade di Forcella, di
pert Everett e Colin Firth. Ma la vera Secondigliano, ho osservato. Io ho stu-
occasione è stata quella di “Mare Fuori” diato il metodo Stanislavskij e non so
di Carmine Elia, in cui ha vestito i attuare un metodo diverso. Così sono
panni di Ciro, ragazzo della malavita, entrato nel carcere di Nisida, ho osser-
molto lontano dalla sua estrazione bor- vato i ragazzi: come dormono, cosa man-
ghese napoletana. Giacomo è di una giano e di certo ho notato che non vivono
buona famiglia di Napoli, di Via Man- nel comfort. Mi sembrava interessante,
zoni, e deve tutta la sua “formazione” quindi, entrare nell’ottica di uno che
umana agli adorati nonni, Melina e dorme male, così ho dormito per tre
Carlo, che lo hanno seguito, cresciuto, mesi su un divano per provare il disagio
spronato e aiutato, fino alla loro morte, che provano loro. Già dopo poche notti
avvenuta di recente. Non prima di ve- insonni e scomode, ho iniziato ad essere
derlo, però, nella serie “Mare fuori”. irritabile, nervoso, a rispondere male a
mia madre, ad avere le borse sotto agli
Un esordio, il tuo, non proprio co- occhi. Mi ha aiutato anche perdere peso,
mune, in un filmone americano perché in carcere non mangi bene e non 47
“Happy prince” accanto al tuo at- mangi volentieri. Poi ho guardato tanti

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