Page 42 - Gennaio | Febbraio 2023 , I'M Magazine
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Scale Santa Maria Apparente
              La loro comparsa si deve all'espansione della città oltre le mura, dove un

               tempo scorrevano copiosi torrenti e sorgenti. I primi esemplari appaiono
              già nel XVI secolo quando il viceré Don Pedro Álvarez de Toledo, oltre a
               creare una vasta zona esclusivamente per le guarnigioni spagnole (oggi
               corrispondente alla zona di Montecalvario), decise di espandere la città
                                         verso la collina del Vomero.

            tempo e fedele alla costruzione originale, coi suoi blocchi di pie-
            tra scivolosi.
            Nell’obliquità di Napoli, ritroviamo la Scala monumentale di
            Montesanto (chiamata anche scala Filangieri): famosa per
            aver fatto da cornice ad alcune sequenze del film “Giudizio uni-
            versale” di Vittorio De Sica. Il Pendino Santa Barbara è una
            ripida gradinata medievale che collega il sedile di Porto con la
            sede ottocentesca della Borsa di Napoli alla parte antica della
            città. Al termine della salita si arriva davanti a Palazzo Penne,
            il “Palazzo di Belzebù”.
            Da il meglio di se la sera, la Calata Santi Cosma e Damiano,
            illuminata dal giallo dei vecchi lampioni, nasconde le antiche
            ricchezze del centro storico, non sempre valorizzate come me-
            ritano.
            Merita, infine, una menzione d’onore il monumentale e lumi-  Scalone monumentale di Montesanto
            noso Scalone d'Onore del Palazzo Reale decorato con marmi
            bianchi e rosati, trofei militari e bassorilievi allegorici. Definito
            da Montesquieu “le plus beau escalier d’Europe”, lo Scalone
            d’Onore conduce all’Appartamento Storico al piano nobile e si
            caratterizza per le sue monumentali proporzioni (750 mq di
            estensione per un’altezza di 30 metri circa). Ogni anno decine
            di migliaia di visitatori lo percorrono con reflex alla mano e
            cellulari puntati su questo gioiello architettonico.
            Ognuna delle scale di Napoli è uno scrigno ortogonale di ric-
            chezze e misteri, quelli che erano corridoi di piccoli borghi ru-
            rali e in mezzo alla collina verde oggi sono la cerniera di colle-
            Due Napoli che ancora si fronteggiano..
       42   gamento tra il centro storico e i progrediti quartieri, tra l’in-
            tramontabile tradizione e il riscatto della modernità.



            i’M  GENNAIO-FEBBRAIO 2023
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