Page 50 - Gennaio | Febbraio 2023 , I'M Magazine
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                       Fare questo lavoro è quello che ho sempre desiderato, ma il prezzo
     “             il volto di mia madre che cambia, un risultato lavorativo di mia sorella,                      “
                     da pagare è molto alto. Negli ultimi tre anni ho vissuto in una bolla

                      temporale che mi ha fatto perdere la quotidianità e la normalità:



                       i compleanni, le feste in famiglia... Ho perso molte di queste cose.



            avevo addosso l’imponenza fisica di Lorenzo. Nicola
                                                           sotto.
            è il ragazzo della porta accanto, bello e simpatico, uno
            che mostra sicurezza, ma che in realtà è un fragile.  naggi che ho interpretato, non si vedono ma sono li
            Non avevo mai fatto un personaggio con sfumature  Cosa hanno rappresentato per te?
            di commedia in cui emerge la mia simpatia. Mi sono  Sono state le persone che auguro a chiunque di avere.
            ispirato ai ruoli di Mastroianni, che era bello ma mai  Mi hanno cresciuto nel vero senso della parola, mi
            scostante. Stavolta con accento romano…        hanno insegnato la vita. Senza nulla togliere ai miei
                                                           genitori, che nonostante la separazione mi hanno
            Ciro napoletano, Lorenzo milanese e ora Ni-    sempre fatto sentire amato, nonna Melina e nonno
            cola romano. Hai toccato le città che hanno se-  Carlo sono quelli che mi hanno permesso di fare ciò
            gnato la tua vita. Qual è la tua città del cuore?  che ora faccio. Mio nonno faceva il bancario ma era
            Vivo a Roma e ne sono innamorato. Anche se sono  un artista. Suonava tutti gli strumenti, pianoforte,
            cresciuto a Milano dove mi sono trasferito a nove  chitarra, mandolino, violino, poi dipingeva quadri
            anni ed ho lì tutti i ricordi della adolescenza, il mio  bellissimi, ascoltava musica lirica, classica ed è stato
            cuore è a Napoli.                              lui a portarmi sin da bambino verso questa sensibi-
                                                           lità. Lui mi ha insegnato anche la manualità. In-
            Come riesci a conciliare tutto questo con una  sieme costruivamo oggetti in legno, castelli di carta.
            vita reale?                                    Era di una dolcezza e di una pacatezza unici. Nonna
            Fare questo lavoro è quello che io desidero, ma il  invece aveva una forza incredibile, portava le redini
            prezzo da pagare è molto alto. Negli ultimi tre anni  della famiglia e faceva miracoli. Mandava avanti sei
            ho vissuto in una bolla temporale che mi ha fatto per-  persone con una pensione minima di 499 euro. È
            dere la quotidianità e la normalità: il volto di mia  stata una donna fortissima. Quando attraverso un
            madre che cambia, un risultato bello lavorativo di mia  momento  negativo,  penso  sempre  a  lei  e  a  come
            sorella, i compleanni, le feste in famiglia, i funerali  avrebbe reagito. Poi era una donna coltissima, che
            delle persone care…. Ho perso molte di queste cose.  mi ha insegnato a parlare bene in italiano e a leggere
                                                           libri.
            Hai perso anche i nonni di recente. Hai avuto
            modo di elaborare il lutto?                    Un ricordo che hai di lei?
       50   Ho perso durante le riprese di “Sopravvissuti” en-  “Volli, sempre volli, fortissimamente volli” di Vittorio
            trambi i miei nonni. I miei lutti sono sotto i perso-  Alfieri era il suo motto e me lo chiese come promessa.


            i’M  GENNAIO-FEBBRAIO 2023
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