Page 66 - Gennaio | Febbraio 2022 , I'M Magazine

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Il momento più bello è quello

in cui ti trovi davanti al blocco

di marmo: è lì che capisci che

tutto dipende da te

“

gazione, ci sono sangue, sudore e lacrime”, ha conti- pella San Severo. Una città che lo ha stregato, Na-
nuato. poli, nella quale, non a caso, ha eletto a proprio stu-
Ha un sorriso sincero Jago, le idee chiare, una dia- dio il Rione Sanità. Parlando della città ha detto “Na-
lettica puntuale senza troppi giri di parole, non si è poli è una terra fertile. Qui, appena metti un seme
fatto intimidire dall’Italia conservatrice, ed ha espo- germoglia”.
sto le sue opere in piena libertà senza porre limite Ed è proprio a Napoli, che nella notte del 5 novembre
alla fantasia, costruendo, giorno dopo giorno, una 2020, è stata collocata a Piazza del Pebliscito, l’opera
sua forte identità artistica, oggi riconosciuta a livello intitolata “Look down”, cioè guarda in basso, guarda
internazionale. ai vulnerabili, agli ultimi. Una scultura raffigurante
Da Anagni, sua città di origine, Jago è arrivato lon- un neonato rannicchiato e inchiodato a terra da una
tano: le sue opere sono nelle gallerie d’arte più im- catena, alla sua condizione di fragile, di senza-cer-
portanti, vince premi, espone a Roma, Napoli, Mi- tezze, la “categoria” schiacciata dall’immane crisi
lano, Monza, Bologna, Torino, Palermo, Caserta, Ve- economica indotta dalla pandemia.
rona. A tutti i giovani consiglia di usare i social per avere
Un legame particolare lo ha con Napoli, cui è stata un portfolio online, di lavorare più sui contenuti che
66 destinata la sua opera “Il figlio velato”, ispirata dal sul contenitore. “È intelligente utilizzare il mezzo so-
famoso “Cristo Velato” di Sammartino esposto a Cap- cial, che è gratis ed ha un grande potenziale”.

i’M GENNAIO-FEBBRAIO 2022