Page 71 - Gennaio | Febbraio 2022 , I'M Magazine
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importanti uffici amministrativi e finanziari (come il fritto e della pizza a portafoglio.
Banco delle Due Sicilie, la Borsa, la Gran Corte dei A stomaco pieno, così, possiamo salire e scendere lungo
Conti), incise in maniera rilevante sulla composizione le rampe di scale note come “Pedamentina”, che condu-
socio-professionale degli abitanti di tale area, la quale cono, coi loro 400 scalini, alla collina del Vomero, dove
assunse una fisionomia di tipo residenziale, data la pre- si erge la Certosa di San Marino e godersi uno dei pa-
senza di nobili, impiegati, proprietari immobiliari. Con norami più belli di Napoli.
l'Unità d'Italia, il fenomeno della proletarizzazione della Di notevole interesse, anche le bellissime chiese che
popolazione segna il generale passaggio ad un'economia puntellano la zona, come la chiesa monumentale di
ai margini della legalità, che si prolungherà fino al se- Santa Maria della Mercede a Montecalvario. Venne co-
colo successivo. struita nel 1560 e ampliata nel 1567. La facciata dell’e-
Oggi il quartiere non è più quello di un tempo, però. dificio domina tutta la piazza sottostante. La chiesa è
Negli ultimi decenni sono stati avviati numerosi pro- strutturata a croce greca, navata unica, volta a botte e
getti di riqualificazione con l’obiettivo di dare una nuova cinque cappelle laterali per lato, nell’abside è presente
immagine dei Quartieri Spagnoli e rendere la zona più lo splendido altare maggiore attribuito a Cosimo Fan-
sicura, rivalutando soprattutto i tanti gioielli architet- zago raffigurante la Madonna Immacolata.
tonici nascosti e poco frequentati dai turisti. Una meta imperdibile per gli amanti della storia del-
Estesi su un perimetro considerevole, che tocca i quar- l’arte è la bellissima chiesa di Sant’Anna di Palazzo, si-
tieri San Ferdinando, Avvocata e Montecalvario, sono tuata in Vico Rosario. La chiesa venne costruita per ce-
tantissime le attività che possono essere fatte e altret- lebrare la vittoria di Lepanto contro la flotta dell’esercito
tante le attrattive che possono essere viste, tra cui, cer- ottomano nel 1571 anche se lo scenario che si figura da-
tamente, il Mercato della Pignasecca, a soli pochi passi vanti ai nostri occhi è molto diverso da quello originale
da Via Toledo: un dipinto folkloristico della Napoli an- poiché la costruzione venne abbattuta nel 1964 in se-
tica che resiste alla globalizzazione e nel quale è possi- guito ai danni subiti a causa dei bombardamenti della
bile ammirare ancora oggi le bancarelle coi prezzi espo- seconda guerra mondiale. Questo edificio di culto fu te-
sti sui cartoni dipinti a mano; il mercato della Pigna- stimone di alcuni eventi storici importanti, come il bat-
secca, inoltre, è offre anche moltissime opportunità di tesimo del pittore Luca Giordano e il matrimonio della
dedicarsi allo street food made in Napoli, coi chioschetti rivoluzionaria Eleonora Pimentel Fonseca. All’interno 71
storici della zona come quello della trippa, del cuoppo della chiesa è possibile ammirare le decorazioni in
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