Page 30 - Marzo | Aprile 2022 , I'M Magazine

Durante la Seconda Guerra Mondiale, funsero da rifugi antiaerei
per proteggersi dai disastrosi bombardamenti che colpirono la città.

Le cavità furono illuminate e sistemate per accogliere centinaia di persone
che al suono della sirena si affrettavano a scendere in profondità.
Ancora oggi è possibile scorgere la testimonianza dell’angoscia
di quegli anni e della paura dei bombardamenti, attraverso i graffiti
e quel che resta degli arredi che fanno riemergere uno spaccato
di vita importante e al tempo stesso tragico della storia di Napoli.

stra permanente con una trentina di scarabattoli trascorso.
antichi, di legno scuro, a custodire scene della nati- Nella contrapposizione che caratterizza Napoli, la
vità e del presepe popolare. All’interno della nuova dicotomia “guerra - vita” si fa spazio tra gli anfratti
porzione di teatro romano appena riportata in vita, di profondità e regala esperienze mistiche, come col-
è stata fatta anche una nuova scoperta. Nel pavi- tivare un orto a 35 m sotto terra. Un ambiente solo
mento correvano dei piccoli canali che erano com- apparentemente ostile, ma lontano da piogge acide,
pletamente ostruiti dal materiale di risulta gene- polveri sottili inquinanti, smog, microrganismi dan-
rato dalla sega circolare. Durante la pulizia è ve- nosi, protegge le coltivazioni, aperte ad un pubblico
nuta fuori la presenza di canali di scolo delle fogne di visitatori, tra cui studenti, giovani e meno gio-
di epoca borbonica, realizzati con riggiole da disegni vani, ma anche ricercatori universitari e botanici i
di colore blu. quali utilizzano gli Orti Ipogei (il nome delle colti-
A testimonianza della nuova vita dei cunicoli sot- vazioni sotterranee) per la ricerca scientifica.
terranei durante la II guerra mondiale, troverete il Visitare Napoli Sotterranea significa riconnettersi
Museo della Guerra un’esposizione permanente di alla storia della città e alle diverse epoche che
materiali, oggetti e documenti relativi al periodo l’hanno attraversata. La bellezza di Napoli è nota a
che va dal giugno 1940 a settembre 1943. Il passag- tutto il mondo e parte del fascino della città giace
gio per il Museo rappresenta per i visitatori un’e- lontano dalla luce del sole: ecco perché, per cono-
30 sperienza immersiva ed emotiva unica per il suo ge- ranea..
scerla davvero, bisogna fare visita a Napoli Sotter-
nere, un salto nel passato alla scoperta del tempo

i’M MARZO-APRILE 2022