Page 90 - Maggio | Giugno 2020 , I'M Magazine
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all'improvviso,  senza  avere  il
            tempo  fisiologico  per  ambien-
            tarsi. Può uscire fuori il meglio,
            ma anche il peggio di se stessi in
            quello che è un vero e proprio
            esperimento sociale.

            Rifarebbe  l'esperienza  del
            Grande Fratello?
            Se l'occasione capitasse oggi, con
            la  consapevolezza  della  donna
            che sto diventando, non parteci-
            perei di nuovo. Il Grande Fra-
            tello ha rappresentato molto per
            me,  quando  sono  uscita  dalla
            casa ho capito che dovevo stu-
            diare per realizzare il mio sogno
            di recitare. Oggi sto costruendo
            la mia strada e se avessi avuto
            prima il coraggio di farlo, non
            sarei passata per un reality.

            Con chi le piacerebbe lavo-
            rare in futuro?
            Ho avuto l'onore di lavorare con
            Carlo Verdone e con una parte
            minore  per  Gabriele  Muccino.
            Ho assorbito dal set che ho con-
            diviso con attori come Favino,
            Papaleo, Foglietta, Tortora, ho
            provato  grandi  emozioni.  Se
            posso continuare a crederci, mi
            piacerebbe recitare per Ozpetek,
            per Garrone, per Veronesi, amo
            il loro stile, la loro intensità.

            Come si vede tra dieci anni?
            La mia massima realizzazione
            sarebbe capire che persona sono
            e  già  sono  sulla  buona  strada
            grazie  al  viaggio  dentro  me
            stessa che sto facendo al Duse,
            un centro internazionale di ci-
            nema  e  teatro.  Pecco  tanto  se
            dico ai David? Si pecco tanto, ma
            a  35  anni  sogno  il  film  della
            svolta, vorrei interpretare una
            psicopatica, una madre che deve
            salvare un figlio, un ruolo dram-
            matico.  Tra  dieci  anni    vorrei
            anche avere una famiglia mia,
            mi vedo madre.
            Progetti in cantiere                   Nella vita, maturando mi sono liberata
            Purtroppo non ne posso ancora
            parlare ma incrocio le dita...nel        del superfluo, ho cercato l’essenziale
            frattempo studio recitazione con                          ““, sia nel mio aspetto fisico
            la  bravissima  Francesca  De        e la naturalezza
            Sapio al Duse e mi dedico alla   che nella mia anima. Sono diventata più sobria
            "danza  dei  cinque  ritmi",  uno
            traverso il movimento. .
       90   strumento  per  rintracciare  le           e più umile, ho eliminato l’eccesso.
            proprie risorse e potenzialità at-



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