Page 31 - Gennaio | Febbraio 2020 , I'M Magazine

n gomitolo di curve che affacciano sul servato, e la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli,
blu cobalto del mare, costeggiando l'a- dove al suo interno c’è una statua raffigurante la Ma-
rea del Fuenti, il piccolo borgo di Ce- donna delle Grazie, portata in processione per le vie
tara è un piccolo gioiello incastonato del paese ogni anno all’inizio del mese di giugno.
nella splendida cornice della costiera Cetara è ancora legata alle attività economiche tradi-
Uamalfitana. zionali, come la pesca, ed è per questo che conserva cri-
La città si presenta agli occhi dei turisti come il classico stallizzato il suo fascino di borgo marinaro.
villaggio di pescatori, con le case raccolte intorno alla Il legame con il mare si sente ovunque, a cominciare
romantica chiesa di San Pietro Apostolo, con la sua fa- dal nome che potrebbe derivare o da "Cetaria", tonnara
mosa cupola maiolicata e il campanile duecentesco a in latino, o da "cetari", pescatori o commercianti di
bifore. tonni. Secondo un’antica leggenda che si tramanda da
Nel porticciolo, perennemente ormeggiate, si trovano secoli, un tempo tutti gli abitanti di Cetara erano pe-
gozzi e pescherecci e l’antica Torre d’avvistamento sa- scatori di tonno. Quest’aspetto peculiare della vita a
racena domina tutto il paese. Cetara è restituito in tutto il suo fascino nella sagra
Altri monumenti degni di nota sono la Chiesa di San del tonno: durante l’estate si celebra il ritorno dei pe- 31
Francesco (risalente al XVII secolo), bella nella sua scatori, impegnati nella pesca del pesce nel Mediterra-
semplicità e linearità, con lo spazio antistante ben con- neo.

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