Page 24 - Settembre | Ottobre 2023 , I'M Magazine

I 36 mila metri quadrati si articolano in padiglioni e settori

che raccontano oltre un secolo di storia ferroviaria. Qui è possibile
ammirare ben 25 locomotive a vapore, la riproduzione

della famosa Bayard (considerata la prima locomotiva italiana),

6 locomotori elettrici, 12 rotabili.

doio tra le grigie poltroncine consunte. Intorno a noi convoglio reale, con salotto e sala riunioni. Dal va-
non ci sono viaggiatori e certamente non saliranno gone postale al vagone prigione: da questi punti che
alla prossima stazione perché il vecchio vagone che si snoda il nostro viaggio spazio-tempo alla ricerca
percorriamo in silenzio è ormai cristallizzato nel di essenze perdute, nostalgici di epoche mai vissute.
tempo, esposto insieme ad altri convogli storici. Treni, convogli e carrozze che non macineranno più
Dal treno reale che nel 1839 compì il viaggio inau- chilometri ma che non smettono di riesumare la vita
gurale delle ferrovie italiane coprendo gli otto chilo- e le sensazioni di generazioni di passeggeri, e prima
metri tra Napoli e Portici, alle imponenti locomotive ancora di coloro che li hanno costruiti e degli altri
che furono impiegate tra la fine dell'Ottocento e i che li hanno condotti su e giù per l'Italia.
24 primi decenni del ventesimo secolo. Dal vapore all'e- del Museo di Pietrarsa. .
Corre sui binari della fantasia il racconto fantastico
lettricità, dalla terza classe con le panche di legno al

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