Page 21 - Settembre | Ottobre 2023 , I'M Magazine

iaggiare nel tempo è possibile e ac- divenne presto uno dei principali opifici specializ-
cade al Museo Nazionale Ferrovia- zati in Europa per la costruzione e manutenzione
rio di Pietrarsa, tra locomotive e delle locomotive a vapore. Vanto del Regno, venne
carrozze, che in oltre 175 anni di visitato da vari regnanti dell’epoca (famose le vi-
storia hanno congiunto l’Italia, dal site dello Zar di Russia Nicola II e di Papa Pio IX)
V1839 ai giorni nostri. Pietrarsa è e la sua organizzazione strutturale venne imitata
uno tra i più affascinanti musei ferroviari d’Eu- altrove.
ropa, ubicato al confine con Napoli, proprio sul Esattamente in questo posto, il 3 ottobre del 1839,
primo tratto di ferrovia costruito nel Belpaese; per la prima volta in Italia un treno (la locomotiva
adagiato tra il mare ed il Vesuvio gode di una pri- Bayard) metteva in collegamento la tratta Napoli-
vilegiata vista sul Golfo di Napoli. Portici. Una visita a questo museo è una passeg-
Inizialmente “Pietra bianca” e poi Pietrarsa a se- giata tra locomotive e vagoni che "raccontano" l'e-
guito dell’eruzione del Vesuvio, la struttura che voluzione dei treni e parallelamente quella della
oggi lo ospita era il “Reale Opificio”, istituito per società italiana.
volere di Ferdinando II di Borbone come fabbrica Inaugurato nel 1989, si estende su un’area di
italiana (la prima) di locomotive a vapore, rotaie 36mila metri quadrati, che rendono Pietrarsa tra 21
e materiale rotabile (e bellico). Il sito industriale i più grandi Centri Eventi e Convegni del Mezzo-

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