Page 60 - Settembre | Ottobre 2020 , I'M Magazine

fuori nei momenti di difficoltà, nel ritrovarsi a ta-
vola a ridere ricordando i momenti belli, in una
passeggiata con la fidanzata, in un gelato sul lun-
gomare. È vero che la felicità è nelle piccole cose,
mai definizione più “azzeccata”.

La popolarità prende e dà. Cosa ha dato e
cosa ha preso?
La popolarità ha semplicemente cambiato la per-
cezione che gli altri hanno di me, ma io sono lo
stesso Salvatore di sempre. Mi ha dato tanto affetto
da parte di milioni di persone da ogni angolo della
terra, anche grazie ai social, e mi ha tolto la privacy
e la serenità nel fare certe cose quotidiane, ma fa
parte del gioco.

Ha certamente cambiato la tua situazione
economica. Che rapporto hai col denaro?
Ho fatto tanti mestieri, il cameriere, il barbiere aiu-
tando mio padre, la security nei locali, il catering,
quindi conosco molto bene il valore di ogni singola
ora di lavoro. Ora sto vivendo un momento in cui
non ho problemi economici e aiuto la mia famiglia
facendogli vivere una vita senza difficoltà, ma odio
gli sprechi. La mia è stata sempre una famiglia
normalissima, che ha sempre messo al primo posto
i valori, ed io ancora oggi custodisco questo inse-
gnamento e lo metto in pratica.

Un progetto lavorativo e un sogno nel cassetto.
Mi piacerebbe interpretare un Supereroe in un
grande progetto internazionale. Un sogno nel cas-
“ sempre una famiglia normalissima, che ha sempre messo al primo “
Ho fatto tanti mestieri, quindi conosco molto bene il valore di ogni
singola ora di lavoro. Odio gli sprechi. La mia è stata

posto i valori, ed io ancora oggi custodisco questo insegnamento.

setto, aprire una grande accademia di recitazione,
regia, e arti cinematografiche a Napoli, dando la pos- posso svelare molto.
Nel libro emerge una figura fondamentale
sibilità a tanti talenti di potersi realizzare. Vorrei della tua vita, nonno Salvatore. Ricordia-
creare un polo di riferimento nella nostra terra che molo…
lo meriterebbe più delle altre per le sue capacità ar- Mio nonno è stato fondamentale, ha vissuto con noi
tistiche, musicali, espressive. E una lacuna che va as- da sempre fino alla sua morte. Insieme guardavamo
solutamente colmata. i film di Totò. Era un personaggio unico, ha fatto il
barbiere per sessant’anni a Santa Lucia e nel nego-
Cosa rappresenta per te Napoli? zio, dove da bambino passavo molto tempo, si insce-
Napoli per me è mamma, in ogni posto dove mi trovo navano veri e propri siparietti. Aveva una simpatia
cerco di presentarla al meglio. Come diceva Pino Da- innata, sempre la battuta pronta, e di lui ho un bel-
niele, è di mille colori e sue bellezze devono sovra- lissimo ricordo. Questa voglia di portare emozioni
stare i suoi punti oscuri. agli altri attraverso la recitazione mi è stata tra-
smessa da lui.
Hai scritto un libro “Non volevo diventare un
boss” edito da Rizzoli. Come è nato il progetto? IM?
Ho sempre amato scrivere. Il libro nasce con la vo- Se dovessi definirmi, direi Im strong, nel senso che
lontà di raccontare il mio percorso soprattutto ai ra- qualsiasi situazione la affronto con forza e coraggio
60 gazzi di periferia che pensano che i sogni non si pos- la mia strada. E la definizione perfetta per me. .
senza mai abbattermi. Vado avanti come un toro per
sano realizzare. Forse ci saranno altri libri ma non

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