Page 84 - Luglio | Agosto 2018, I'M Magazine
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nazione, la volontà, i sacrifici, ci sono
            buone  possibilità  di  costrursi  un  fu-
            turo. Bisogna insistere.

            Lei è calabrese ma si può definire
            napoletana di adozione. Che rap-
            porto  ha  con  Napoli  e  i  suoi  abi-
            tanti?
            Napoli  è  una  città  meravigliosa  che
            amo e mi manca quando le sono lon-
            tana. Mi ha colpito questa sensazione
            che avevo provato solo nei confronti di
            Roma, dove ho studiato recitazione e
            abito. Napoli mi è entrata nelle vene sì,
            con tutto il fritto! Adoro la vostra cu-
            cina, fossi nata a Napoli non sarei così
            magra. Ma lo sa che sono arrivata a
            mangiare  quattro  pizze  fritte  di  se-
            guito?

            Che atmosfera si respira sul set di
            "Un Posto al sole"? Ci porti lì con
            l'immaginazione...
            Iniziano tutte con il sorriso. I napole-
            tani contagiano il loro modo di essere,
            simpatici e di cuore. Prendiamo il caffè
            insieme, se è l'onomastico o il comple-
            anno di uno di noi, il festeggiato porta
            i dolci. Una volta Germano Bellavia ha
            portato un tiramisù che era la fine del
            mondo e all'una di notte abbiamo fatto
            dieci  minuti  di  "pausa  tiramisù".  Ci
            sentiamo una famiglia.
            È innamorata?
            Sono  felicemente  single  e  sto  impa-
            rando ad amarmi.

            Lei ha recitato per il cinema, per il
            teatro e per il piccolo schermo, di-
            mostrando  un  talento  versatile.
            C'è un regista o un ruolo in parti-
            colare tra i suoi desideri?
            Ho un amore infinito per Matteo Gar-
            rone, mi piacerebbe un giorno lavorare
            A "Un posto al sole" devo tantissimo “              A “Un posto al sole” devo
            per lui. Dal punto di vista dei ruoli, mi
            piacerebbe  indagare  la  tossicodipen-
            denza o l'autismo, ruoli impegnati che
            lasciano un segno anche in chi li inter-
            preta. Mi rendo conto che sarebbe una
                                                                tantissimo umanamente e
            grande prova di empatia ma a me piace
            andare in fondo alle cose, arrivare al li-
                                                                professionalmente, ma sono
            mite.
                                                    anche molto legata al ruolo di una
            L'esperienza professionale che ad
            oggi le ha regalato più emozioni?
                                                    in un film sulla strage
            umanamente e professionalmente, ma      mafiosa che ho interpretato
            sono anche molto legata al ruolo di una  di Duisburg per la regia
            mafiosa che ho interpretato in un film                                                      “
            mente. .                                prossimamente.
       84   sulla strage di Duisburg per la regia di  di Enzo Monteleone. Uscirà
            Enzo  Monteleone.  Uscirà  prossima-



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