Page 54 - Luglio | Agosto 2018, I'M Magazine
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Quali sono le caratteristiche, i re-
            quisiti di base necessari affinché
            si possa investire con successo in
            una professione come la vostra?
            Dal  nostro  punto  di  vista,  oltre  alla
            passione per l’audiovisivo e alla voglia
            di  voler  raccontare  storie,  abbiamo
            creato dal nulla un vero e proprio la-
            voro. Abbiamo costituito una SRL nel
            2011, strutturata su più livelli in modo
            da occuparsi della produzione video a
            tutto  tondo.  Dopotutto  se  da  grande
            vuoi fare il calciatore, la sola passione
            per il calcio non basta. Bisogna impe-
            gnarsi. La The Jackal stessa può sem-
            brare una realtà nata da qualche anno,
            ma la verità è che facciamo e scriviamo
            video dalle scuole medie e abbiamo ca-
            ricato  il  nostro  primo  video  proprio
            quando Youtube arrivò in Italia: nel-
            l’ormai lontano 2006.

            Non deve essere facile lavorare in
            gruppo e trovare il giusto equili-
            brio. Cosa vi aiuta?
            Non  sono  d’accordo.  Non  nel  nostro
            caso, almeno. Ogni tanto mi chiedono
            come facciamo a non litigare mai e la
            verità è che, come ho detto prima, c’è
            un  grandissimo  rispetto  per  i  ruoli.
            Siamo aperti al confronto ma rispet-
            tando sempre le figure professionali di
            ognuno di noi. Prima della produzione
            del  nostro  film,  leggemmo  tutti  in-
            sieme  un  libro  di  Edwin  Catmull
            (“Verso  la  creatività  ed  oltre”),  ed  è
            esattamente,  con  le  dovute  propor-
            zioni, quello che accade alla the Jackal.

            Qual è stato il progetto o il video
            che le ha regalato maggiori soddi-
            sfazioni?
            Senza  dubbio  “Addio  Fottuti  Musi
            venire in mente uno di quei sogni “                 Ogni tanto mi chiedono
            Verdi”.  Calarsi  in  un  ruolo  per  un
            lungo periodo di tempo, vivere le sue
            dinamiche, i suoi sentimenti e affezio-
            narsi a tal punto da dispiacerti quando
            sei  “costretto”  a  lasciarlo  andare,  è
                                                                come facciamo a non
            stata un’emozione molto forte che mi
            ha dato molte soddisfazioni. Mi piace-
                                                   litigare mai e la verità è che
            rebbe riprovarla.
            L'evoluzione della sua carriera fa

            americani:  un  giovane  nella  sua    c’è un grandissimo rispetto
            stanza  con  qualche  amico  ha        per i ruoli. Siamo aperti al
            un'idea e diventa una star. Ha un
            altro sogno da realizzare?             confronto ma rispettando sempre
            Quello  che  mi  state  chiedendo  è  il
            sogno  che  vorrei  realizzare  con  The  le figure professionali
            glio di esperienze. .                  di ognuno di noi.                                         “
       54   Jackal. Continuare a crescere e ad ar-
            ricchire sempre di più il nostro baga-



            i’M  LUGLIO-AGOSTO 2018
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