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Affacciata sul mare Tirreno, Amalfi è uno dei siti

             italiani inseriti dall'UNESCO nella World
           Heritage List. Per chi la raggiunge dal mare,
          l’antica Repubblica Marinara appare come un
             balcone sospeso tra il mare blu cobalto e le

             pendici dei monti Lattari, in un inseguirsi
            di promontori e vallate, tra calette, spiagge
             e terrazze coltivate ad agrumi, viti e ulivi,
                 che la elevano a eccellente esempio

                     di paesaggio mediterraneo.




























            che costituiva parte delle mura del Gran Ducato d'A-  d'Amalfi e per la caratteristica via dei Mercanti, cu-
            malfi. Ci troviamo a mezza altezza tra Ravello e  riosando tra vicoli e scalinate, passaggi a volta e
            Amalfi: alzando lo sguardo si ammira Villa Cim-  piazzette abbellite da fontane.
            brone, mentre in basso si stende il vallone del Tor-  Per gli amanti del mare, invece, ci sono spiagge e ca-
            rente Dragone. Una pineta, attraversata da diversi  lette spettacolari: tant’è che già il piccolo porto, nelle
            sentieri, circonda la Torre. Dopo la visita alla Torre  cui mare si specchiano le case colorate del paese, è
            si  può  proseguire  l'escursione  scendendo  per  la  foriero di acque cristalline. La spiaggia più vicina al
            rampa di scale che da Pontone conduce fino al centro  centro di Amalfi è Marina Grande, situata vicino al
            di Atrani.                                     molo dei traghetti, quindi sempre affollata e rumo-
            Qui nei primi anni del 1500, fu rinchiusa, insieme  rosa, ma coi sassolini che luccicano sotto il livello del
            ai suoi figli, Giovanna D'Aragona, detta "la Pazza".  mare è impossibile resisterle.
            Il suo crimine fu quello di aver stretto una relazione  La spiaggia del Duoglio, invece, è una meravigliosa
            col maggiordomo di corte dopo essere rimasta ve-  spiaggia attrezzata con ombrelloni e lettini, dotata
            dova di Alfonso Piccolomini, duca di Amalfi, uomo  perfino di un piccolo ristorante sul mare dove assag-
            dissoluto e corrotto al quale era andata in sposa a  giare il famoso cuoppo di pesce fritto. Non è agevole
            soli 12 anni. La relazione all'epoca creò grande scan-  da raggiungere per via dei suoi 400 gradini, a tratti
            dalo cosicché i fratelli decisero di imprigionare Gio-  anche ripidi, che dalla strada statale conducono in
            vanna e i suoi figli, ancora bambini, nella torre dove  spiaggia, ma è piacevole percorrere il sentiero nella
            furono trucidati. Non stupisce quindi che le leggende  natura. L’alternativa strada è altrettanto bella: si
            popolari considerino la Torre come un luogo popolato  potrebbe raggiungere la spiaggia con le imbarcazioni
            da fantasmi e da cui stare alla larga.         che partono dal porto di Amalfi.
            Se  prima  di  raggiungere  Amalfi  consultate  una  La spiaggia più esclusiva è Santa Croce che si rag-
            guida, noterete i suggerimenti puntano sul suo cen-  giunge solo via mare.È un luogo dove ci si può rilas-
       44   tro storico. In effetti il miglior modo per visitare  sare mentre si ammira la tavolozza di colori che va
            Amalfi è perdersi nei suoi vicoli tra fiori e profumo  onde..
                                                           dall’azzurro chiaro al blu, cullati dal "canto" delle
            di limoni. Passeggiate per via Capuano, via Lorenzo

            i’M  SETTEMBRE-OTTOBRE 2021
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