Page 89 - Marzo | Aprile 2024 , I'M Magazine
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PROFESSIONISTI AL TOP


                                                                                 Q    uesta  è  la  storia  di
                                                                                      un'altra carriera emo-
                                                                                      zionante,  quella  di
                                                                                 Luigi  Barone,  talento  della
                                                                                 gastronomia  italiana  dal
                                                                                 2015  executive  chef  presso
                                                                                 Villa Diamante.
                                                                                 Da  quando  era  letteral-
                                                                                 mente un bambino coltiva
                                                                                 la passione per la cucina, ri-
                                                                                 vela doti importanti e gio-
                                                                                 vanissimo  si  fa  largo  con
                                                                                 onore  nelle  cucine  dei
                                                                                 grandi circoli e alberghi di
                                                                                 Porto  Cervo,  Montecarlo,
                                                                                 Capri  e  Napoli.  Da  nove
                                                                                 anni Luigi Barone dirige la
                                                                                 cucina  di  Villa  Diamante,
                                                                                 nata dal restauro di un an-
                                                                                 tico  convento  di  clausura
                                                                                 nel cuore di Posillipo. Ap-
                                                                                 partiene a quei “professio-
                                                                                 nisti al top” che  per rag-
                                                                                 giungere una determinata
                                                                                 posizione si sono rimboccati
                                                                                 le  maniche,  hanno  cono-
                                                                                 sciuto il sacrificio della ga-
                                                                                 vetta e hanno intrapreso la
                                                                                 strada del successo con la
                                                                                 massima  devozione  al  la-
                                                                                 voro.
                                                                                 “Oggi – dice con rammarico
                                                                                 – c’è una grande confusione
                                                                                 tra ristorazione intesa come
                                                                                 esperienza, ricerca e compe-
                                                                                 tenza e ristorazione intesa
                                                                                 come  mero  business”.  L’i-
                                                                                 dea di Barone è molto sem-
                                                                                 plice:  esistono  ristoranti
                                                                                 dove vai per fare un’espe-
                                                                                 rienza che ha per protago-
                                                                                 nista i cinque sensi, e poi ci
                                                                                 sono tutti gli altri. In questo
                                                                                 ambito a vincere è la giusta
                                                                                 miscela tra tradizione e in-
                                                                                 novazione,  come  spiega  lo
                                                                                 chef: “la tecnologia migliora
            Luigi Barone                                                         la  cottura,  le  finiture  e  il
                                                                                 ciclo della cucina, ma dalla
                                                                                 ricerca delle materie prime,
                      Luigi Barone                                               dalla loro storia, è lì che si
                                                                                 gioca tutto”. Il legame con il
                                                                                 territorio, con la Campania,
                                                                                 è una certezza: “La cucina
                                                                                 partenopea è una delle mi-
                                                                                 gliori al mondo per quanto
             La mia cucina è made in Campania                                    riguarda la composizione e
                                                                                 la storia delle pietanze” –
                                                                                 dice  lo  chef,  che  spiega
                                                                                 anche l’origine delle nostre  89
                                                                                 tradizioni  culinarie:  “Le
            af=^ibpp^kao^=`^oilkf=                                               massaie  e  i  marinai  face-

                                                                                            i’M  MARZO-APRILE 2024
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