Page 56 - Marzo | Aprile 2023 , I'M Magazine
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L’effetto drammatico e realistico è raggiunto attraverso l’utilizzo di
                    una tecnica di scultura detta “estrazione negativa”, che consiste
                  nell’eliminare tutto ciò che non è necessario alla rappresentazione,

                  lasciando soltanto l’essenza della figura. Questa tecnica, unita alla
                  maestria dell'artista, ha permesso di creare un’opera che trasmette
                  un’impressionante sensazione di tridimensionalità e di profondità.



            pitante sulla fronte, le trafitture dei chiodi sui piedi  da mano umana, ma non si esclude, come vuole la
            e sulle mani sottili, il costato scavato e rilassato  più  diffusa  leggenda,  che  le  due  macchine  siano
            nella morte liberatrice, il tutto accompagnato da un  state realizzate iniettando delle sostanze chimiche
            leggero gioco delle trasparenze. Sono migliaia i tu-  nei corpi di due poveri servi che lavoravano al ser-
            risti che ogni anno percorrono i vicoli che dalla sta-  vizio del Principe. Oggi c'è ancora chi pensa che, tra
            zione conducono al Museo per affrontare code lun-  le  mura  dell'edificio,  il  Principe  abbia  commesso
            ghissime pur di apprezzarne la bellezza. Sebbene il  cose indicibili e che dietro le figure, avvolte in sotti-
            Cristo  Velato  sia,  di  fatto,  l’opera  maggiormente  lissimi veli e reti di pietra, si celino anime innocenti
            rappresentativa del genio di Raimondo di Sangro, il  imprigionate per sempre nel marmo. La Cappella
            valore e la bellezza delle opere conservate all’in-  San Severo si colloca in tal modo nel limbo dell’eso-
            terno della cappella sono senza pari. Lo stesso Prin-  terismo a Napoli, proprio qui infatti, si narra, siano
            cipe di Sansevero fu un “indagatore dei più recon-  nascoste alcune sculture che rappresentano segreti
            diti misteri della Natura”, come recitano le lettere  esoterici e che siano legate a misteriose sette, ali-
            in rilievo sulla sua lapide. All'interno della Cap-  mentando la lunga tradizione di magia e di strego-
            pella, infatti, è possibile ammirare anche le cosid-  neria che aleggia nella città partenopea. L’intera
            dette Macchine Anatomiche, due scheletri umani  Cappella, con le sue statue, sculture, il suo alone di
            (uomo e donna) attorno ai quali è ancora perfetta-  mistero, è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità
       56   mente  conservato,  mediante  una  tecnica  scono-  dall'UNESCO nel 1997 e continuerà a essere un'i-
            sciuta, l'apparato circolatorio. Si narra che quest'ul-  venire..
                                                           cona della città di Napoli per molte generazioni a
            timo sia stato ricostruito con materiali eterogenei

            i’M  MARZO-APRILE 2023
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