Page 48 - Maggio | Giugno 2021 , I'M Magazine
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Definita per la sua posizione la “Terrazza di Procida”, Sèmmarèzio è una
             meravigliosa piazzetta che, a seguito dell’impiccagione di sedici cittadini colpevoli

            di aver aderito alla Repubblica napoletana, cambiò il nome in Piazza dei Martiri.


            L’Abbazia di San Michele Arcangelo è tra le chiese più  quell’amore, di quella devozione e passione per il mare
            prestigiose e ricche del meridione d’Italia. È possibile  che caratterizza da secoli il popolo procidano, un popolo
            visitare oltre alla chiesa, il Presepe permanente com-  di marinai e pescatori.
            posto prevalentemente da antichi pastori di scuola na-  Il Museo del Mare presenta due sezioni: una bibliogra-
            poletana del XVIII secolo, in legno e terracotta e la Bi-  fica con annesso archivio storico che documenta la sto-
            blioteca, parte integrante del percorso museale, il cui  ria della tradizione marinara isolana e una seconda de-
            nucleo originario è rappresentato da testi risalenti al  dicata alla tradizione religiosa legata all'attività ma-
            XVI secolo: il libro più antico è datato 1534.  rinara procidana e ad alcuni proverbi e canti popolari
            Edificio dominante della Terra Murata è il Palazzo  ispirati dal mare.
            d’Avalos, costruito nel ‘500 insieme alle mura dalla fa-  Gli amanti dell’arte troveranno la loro panacea presso
            miglia D’Avalos, governatori dell’isola fino al ‘700.   La casa di Graziella, una casa-museo che si ispira al ro-
            Il complesso Monumentale è costituito dal Palazzo D’a-  manzo di Alphonse De Lamartine “Graziella”, ambien-
            valos (trasformato dapprima in scuola militare e poi in  tato proprio a Procida nel 1800. Il romanzo narra la sto-
            carcere, definitivamente chiuso nel 1988), il cortile, la  ria d’amore tra lo scrittore e una giovane procidana.
            Caserma delle guardie, l’Edificio delle Celle singole,  Questo piccolo museo ricrea gli interni tipici di una
            l’Edificio dei veterani, la Medicheria, la Casa del Di-  casa procidana del 1800. Tutto è stato ricostruito con
            rettore, il tenimento agricolo Spianata. Un complesso  cura: dalla cucina, l’ambiente più importante della
            monumentale che assume il valore di testimonianza  casa con la cucina a legna, fino agli accessori del salot-
            della storia politica, militare e urbanistica dell’isola.   tino riservato ad accogliere gli ospiti. Una visita a que-
            Il mare per un’isola è un elemento fondamentale e an-  sto piccolo museo è l’occasione giusta per conoscere il
            cora di più lo è per un’isola piccola come Procida, così  volto recente di Procida e scoprire come si viveva fino
            vicina alla terraferma, eppure irrimediabilmente più  a poco fa su di un’isola che soltanto di recente è diven-
            affezionata alle tradizioni autoctone piuttosto che alla  tata una meta turistica.
            “metropoli” di Napoli. Così è capitato che da sempre i  Non si può lasciare l’isola senza prima aver visitato la
            procidani abbiano trovato il loro lavoro in mare piut-  caratteristica, suggestiva Marina Corricella.
            tosto che in città, che si siano spinti più volentieri verso  Disposto ad anfiteatro con vista privilegiata sul mare,
            quell’ignota ma redditizia “risorsa blu” piuttosto che  questo piccolo borgo di pescatori è il rifugio tranquillo
            verso la popolosa Parthenope, ed è proprio dal legame  dove la tranquillità e l'assenza totale di autoveicoli tra-
            speciale che c’è da sempre fra i procidani e il mare che  ghettano in un mondo a parte, parallelo.
            è natoil Museo del Mare.                       Messo piede tra le arterie strettissime e  lastricate di
            Situato nel palazzo storico dell’Istituto Nautico “Fran-  ciottoli del borgo non si può non restare rapiti dall’ag-
            cesco Caracciolo” di Procida, il Museo nasce nel 1996  glomerato di case, che sembra un presepe variopinto.
            allo scopo di esaltare e promuovere le radicate tradi-  L’odore di salsedine e ricci di mare tra i tavoli da aggi-
            zioni marinare dell’isola. Inizialmente creato a scopo  rare in slalom, le barchette ormeggiate e i colori sono
       48   didattico, per gli studenti dell’Istituto, è oggi un pre-  vitabilmente necessita di un ritorno..
                                                           il prezioso ricordo di una vacanza e di un luogo che ine-
            zioso museo della memoria che custodisce l’essenza di

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