Page 80 - Luglio | Agosto 2019 , I'M Magazine
P. 80

ha prestato gli occhiali.
            Perché era così importante per lei
            far parte del cast di Gomorra?
            Sentivo  che  Gomorra  stava  scrivendo
            una pagina importante della storia della
            televisione e del cinema. Avvertivo que-
            sta sensazione guardandola e ho avuto
            la conferma sul set, dove capisci davvero
            di essere parte di un progetto enorme.
            C'è un modo di lavorare e una professio-
            nalità che non hanno nulla da invidiare
            alle serie americane. E poi volevo con-
            frontarmi con un mondo oscuro, anche
            se non era la prima volta che mi cimen-
            tavo in un ruolo drammatico.

            Lei è della provincia di Salerno, che
            rapporto ha con la sua terra di origine?
            Sono nato a Sala Consilina, in provincia
            di Salerno, dove ho trascorso la mia in-
            fanzia e la mia adolescenza. Tutto quello
            che sono oggi è frutto della mia terra. Mi
            accorgo  che  quando  parlo,  quando
            guardo, quando gesticolo, quando cam-
            mino,  porto  dentro  di  me  le  mani,  gli
            occhi  le gambe e il cuore di tutte le per-
            sone che ho incontrato in quegli anni.
     “              storia della televisione e del cinema. Ne ho avuto la conferma sul set,                       “

                     Sentivo che Gomorra stava scrivendo una pagina importante della



                         dove capisci davvero di essere parte di un progetto enorme.


            Sono talmente legato a Sala Consilina
            che  volevo  girare  Gomorra  in  salese.
            All’età di 16 anni mi sono trasferito a
            Napoli, perchè ho cominciato a lavorare
            in teatro con l’immenso e indimenticato
            Mario Scarpetta e non sono andato più
            via da questa  città.

            Come si vede tra dieci anni?
            Dicono che dopo i 40 l’uomo raggiunge il
            suo massimo splendore...sto un po’ in-
            dietro...aggia recuperà!
            Cosa conta di più nella vita, il fato
            o la determinazione?
            La Fortuna! È essenziale. Condivido vo-
            lentieri  una  citazione  tratta  dal  film
            Match Point di Woody Allen: "La gente
            ha paura di ammettere quanto conti la
            fortuna nella vita. Terrorizza pensare
            che sia così fuori controllo. A volte in
            una partita la palla colpisce il nastro e
            per un attimo può andare oltre o tornare
            perde". .
       80   indietro. Con un po' di fortuna va oltre e
            allora  si  vince.  Oppure  no  e  allora  si



            i’M  LUGLIO-AGOSTO 2019
   75   76   77   78   79   80   81   82   83   84   85