Page 36 - Novembre | Dicembre 2024 , I'M Magazine
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Le sue selvatiche bellezze sono il risultato del fenomeno di carsismo
che ha interessato la roccia calcarea di cui è costituito il promontorio
cilentano. La natura e gli anni hanno creato lo spettacolo di oltre
35 grotte marine, emerse e sommerse, che si aprono lungo le sue pareti
a strapiombo, un paradiso per i subacquei di tutto il mondo.
coste, devolve rievocazioni difficili da dimenticare e dei primi insediamenti e villaggi di uomini preisto-
delle quali si è sempre un po’ nostalgici. rici del Cilento. Qui infatti, nella cosiddetta Grotta
Le sue selvatiche bellezze sono il risultato del feno- delle ossa, sono stati ritrovati resti di uomini e ani-
meno di carsismo che ha interessato la roccia calca- mali, riconducibili all’epoca quaternaria.
rea di cui è costituito il promontorio cilentano. La La punta del Mammone è il ventre della caratteri-
natura e gli anni hanno creato lo spettacolo di oltre stica Grotta d’argento, così chiamata per via dell’ac-
35 grotte marine, emerse e sommerse, che si aprono qua che assume una colorazione azzurra, quasi me-
lungo le sue pareti a strapiombo, un paradiso per i tallica. Oltre la punta del Mammone, nella cosid-
subacquei di tutto il mondo. detta Cala Fetente, si trova la Grotta Sulfurea, mas-
Partendo dal porto alla volta di escursioni, si visita sima espressione del fenomeno idrotermale di Capo
la Grotta Azzurra, con le sue indimenticabili sfuma- Palinuro. Il suo fondale e le sue pareti sprigionano
ture di blu. Meno famosa dell’omonima caprese, a vapori di acido solfidrico che danno alla zona il ca-
quest’ultima non ha nulla da invidiare. ratteristico odore di zolfo.
Situata nei pressi di Cala Lanterna, quella parte di Continuando l'escursione, si incontra la Grotta dei
Capo Palinuro che guarda a Sud-Ovest, si trova la Monaci: denominata così per delle curiose forma-
Grotta del Sangue che deve il suo nome al contur- zioni stalagmitiche che ricordano dei monaci incap-
bante colore delle pareti interne, accese da un sor- pucciati.
prendente rosso che riflettendosi sul mare lo colora La Baia del Buondormire, antica e suggestiva di-
di una sfumatura rossastra molto suggestiva. mora delle sirene, conclude lo straordinario itinera-
Di particolare interesse all’interno della Grotta del rio. Si tratta di una cala incastonata tra il mare e la
Sangue sono le formazioni calcaree, tra queste una parete rocciosa sovrastante, un luogo di indescrivi-
sorprendente forma simile ad una conchiglia e, ap- bile bellezza e quiete, nascosto tra gli anfratti di
pena sopra il livello del mare, un’altra formazione Capo Palinuro.
36 che ricorda la testa di un coccodrillo. Tralasciando l’incanto della costa, anche l’entro-
L’antico promontorio della Molpa è invece testimone terra, dove incontrastata regna la macchia mediter-
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