Page 44 - Settembre | Ottobre 2021 , I'M Magazine
P. 44

con una lunga tunica bianca.
            Il ritrovamento di una statua della
            dea Venere all’interno dei resti di
            una piscina termale, ha dato origine
            al nome con il quale ancora oggi que-
            sta  struttura  viene  chiamata:  il
            Tempio  di  Venere.  La  piscina  ha
            una struttura a cupola all’interno
            della quale si possono ancora ammi-
            rare degli affreschi di abbellimento.
            Se facessimo un salto nella storia,
            lasceremmo  i  Romani  alle  nostre
            spalle e incontreremmo i Borbone
            intenti a cacciare nella piccola te-
            nuta che sorge nel bel mezzo del lago
            Fusaro a Bacoli: la Casina Vanvitel-
            liana. La sua costruzione fu iniziata
            da Luigi Vanvitelli e finita dal figlio
            Carlo, ed è un bell’esempio dell’ar-
            chitettura settecentesca, che negli
            anni ha ospitato personaggi illustri
            come Mozart e l’ex Presidente Luigi
            Einaudi.
            Trascurando  un  po’  le  magnifiche
            costruzioni di cui la storia ci ha fatto
            dono, scopriamo che anche la natura
            qui ha sfoggiato i suoi spettacoli mi-
            gliori. Il Cratere degli Astroni è il
            cratere meglio conservato dei Campi
            Flegrei, zona ricca di natura rigo-
            gliosa, ha tre colli e tre laghetti al
            suo interno con deboli attività solfa-
            tariche dal fondo. Nasce da uno dei
            vulcani  spenti  dell’area  vulcanica
            dei  Campi  Flegrei  e  ha  un’esten-
            sione di 250 ettari gestiti dal WWF.
            Chi passa da queste parti non può
            non visitare i 2 laghi della zona: il
            Lago  di  Lucrino  che  fu  molto  fre-
            quentato dai romani, sia per la pe-
            scosità delle acque da cui si traevano
            notevoli guadagni, sia per la salu-
            brità dell’aria e per la presenza di
            acque termali, e il Lago d'Averno un  Un’altra struttura romana che lascia
            lago di forma regolare, circondato da
            pareti boscose, che emana esalazioni  davvero senza parole per la grandiosità
            molto intense nel bel mezzo del si-  dell’opera, un’immensa vasca costruita
            lenzio. Uno scenario severo e inquie-
            tante che gli antichi consideravano  sottoterra composta da altissime navate,
            l’entrata agli inferi. Il giro del lago è
            un’esperienza suggestiva e partico-  è la “Piscina Mirabilis”, la più grande
            lare, dove è possibile visitare le gal-  cisterna romana mai scoperta, costruita
            lerie  fatte  costruire  in  epoca  ro-
            mana, La Grotta della Sibilla ed il  per approvvigionare di acqua potabile
            tempio di Apollo. E per concludere
            in bellezza la visita ai Campi Fle-  la flotta imperiale di Miseno, ebbe poi
            grei, una sosta alle Stufe di Nerone
            è d’obbligo. Immergersi nelle acque  successivamente la funzione di portare
            del complesso termale con 20 sor-  l’acqua dal fiume Serino fino a Napoli
            genti di acqua salso-bromo-iodiche a
            sperienza unica e rigenerante..    di oltre cento chilometri.
       44   80°C e in saune ricavate dalle grotte  e ai Campi Flegrei, per un percorso
            usate dai romani sarà davvero un’e-



            i’M  NOVEMBRE-DICEMBRE 2021
   39   40   41   42   43   44   45   46   47   48   49