Page 102 - Settembre | Ottobre 2024 , I'M Magazine
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             Social World Film Festival







                               Un festival che si proietta al futuro


                                  omaggiando i miti del passato



                  er 8 giorni Vico Equense, città che apre alla  da spingerla inizialmente a tenersi alla larga da set
                  penisola sorrentina, si trasforma nella mostra  e palcoscenici. Al festival vince un premio alla car-
            Pinternazionale del cinema sociale grazie al So-  riera che grida: “Ce l’ho fatta”. Le star internazionali
            cial World Film Festival ideato e diretto dal regista  Begona Vargas e Itzan Escamilla hanno portato a
            Giuseppe Alessio Nuzzo. Cento eventi tra proiezioni,  Vico Equense una ventata di aria fresca, fatta di
            incontri, masterclass che hanno visto giungere nel-  esperienze, fragilità, ma soprattutto di grande spe-
            l'incantevole paesino grandi protagonisti del cinema  ranza nel futuro. Il festival si è chiuso con due ospiti
            italiano a partire da Matteo Garrone, fresco vincitore  speciali: Maria Sole Pollio e Giovanna Sannino. Le
            di numerosi David di Donatello, Nastri D'Argento e  due giovanissime attrici saranno presto in sala con
            Globi d'Oro con "Io Capitano". E poi Marco D'Amore,  il  nuovo  film  di  Giuseppe  Alessio  Nuzzo  “Come
            arrivato per la seconda volta al Festival con la sua  Romeo e Giulietta”, che vede tra i protagonisti anche
            ultima opera da regista “Caracas”, fresco di uscita  Mauro Racanati che, ospitato al Social World Film
            sulle  piattaforme.  Lina  Sastri,  dopo  oltre  cin-  Festival, ha voluto raccontare ai ragazzi di quanto
            quant’anni di carriera, si cimenta dietro la macchina  un ruolo pesante, iconico, come quello che può esserci
            da presa per “La casa di Ninetta”, una dedica deli-  in una serie lunga e duratura come “Un posto al
            cata alla madre, interpretata da Angela Pagano, de-  sole”,  può  e  deve  rappresentare  un’opportunità
            ceduta proprio il giorno in cui Lina Sastri viene pre-  umana e professionale, non una catena. Aperitivi con
            miata al festival per il suo film. Leo Gullotta e Isa  la stampa nel magnifico castello Giusso che guarda
            Danieli nella giornata inaugurale ci regalano un ab-  dall'alto le spiagge del posto. Tutta la città per l'oc-
            braccio dal sapore di Paradiso, anzi, di “Nuovo ci-  casione cambia toponomastica con Largo Bertolucci,
            nema paradiso”, che li ha visti recitare insieme nel  Arena Fellini, Arena Loren. Un'edizione dedicata
            1988. Violante Placido ha donato alla sala stampa la  alla splendida Sandra Milo che campeggia sulle lo-
            sua forza d’animo, che le ha permesso di affermarsi  spiriti". .
                                                           candine sull'altalena in una scena da "Giulietta degli
            nonostante un cognome pesante, talmente pesante













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