Page 32 - Maggio | Giugno 2023 , I'M Magazine
P. 32
La leggenda narra che nel XII secolo d.C. una nave che trasportava
un quadro della Madonna stesse solcando le acque del Mar Tirreno,
dinanzi ad un paesino. La bonaccia di quel giorno impediva al
veliero di proseguire e i marinai udirono una voce che diceva
“Posa posa”, ossia “Fermatevi lì, in quel posto”.
donna, di stile Bizantino, stesse solcando le acque infuriavano nella costa mediterranea. Tra le più fa-
del Mar Tirreno, dinanzi ad un paesino. La bonaccia mose, scoprite la Torre della Sponda, che fino alla
di quel giorno impediva al veliero di proseguire la metà del XVIII secolo dominava Positano dalla
navigazione, e nei tentativi di riprendere il largo, i parte più alta della Marina Grande, o la Torre Tra-
marinai udirono una voce che diceva "Posa posa", sita, vicino alla spiaggia di Fornillo, dove c’è l’omo-
ossia "Fermatevi lì, in quel posto". La voce prove- nima Torre Fornillo. Infine, la Torre Angevin sull’i-
niva dal quadro della Vergine Maria. Così i marinai sola Li Galli, che nel tempo è diventata la residenza
si avvicinarono alla riva e battezzarono il paese Po- di molte celebrità. Visitare queste torri è come rive-
sitano. Il quadro della Vergine fu portato nella dere la storia di Positano, immergendosi in un pas-
Chiesa di San Vito e lì lasciato tutta la notte. Ma il sato affascinante.
mattino successivo miracolosamente questo era spa- Una visita alle spiagge è il must del soggiorno posi-
rito e fu ritrovato vicino al mare, sotto un albero di tanese per gli amanti dello snorkeling, ma anche
"mortella". Fu così, allora, che i positanesi inizia- per gli stimatori del relax, i luoghi dove la vita ma-
rono in quel punto la costruzione della nuova chiesa rina si traduce in uno stile di vita rilassante e di-
dedicata a Maria Assunta, festeggiata con ogni vertente. Le spiagge di Positano sono diverse, nei
onore il 15 agosto di ogni anno, tra il sacro di una loro comuni paesaggi spettacolari: è possibile sce-
fede smisurata e il profano delle tammorre, il cui gliere la spiaggia selvaggia di Laurito, che si rag-
suono racconta la suggestione di un luogo senza giunge tramite una rampa di scale e dalla quale si
tempo, che viene restituito, nell’immensità dell’e- gode di un’atmosfera tranquilla e informale. Scelta
terno, dalle Torri Saracene. Queste torri di avvista- dalle celebrità è la spiaggia di Arienzo: con una sca-
mento, costruite in epoca medievale, rivelavano letta di 300 gradini, si arriva alla spiaggia dove il
32 navi in arrivo e qualsiasi tipo di invasione, in parti- sole tramonta più tardi e il tempo trascorre vivace
colare quelle dei pirati Saraceni, che in quel tempo a ritmo di mojito e caipiroska. La spiaggia princi-
i’M MAGGIO-GIUGNO 2023