Page 142 - Maggio | Giugno 2019 , I'M Magazine
P. 142

li studenti del Corso di Lau-
                                                                              rea Magistrale in Design for
                                                                        Gthe  Built  Environment  del
                                                                        DiARC  Dipartimento  di  Architet-
                                                                        tura dell’Università di Napoli Fede-
                                                                        rico II, sono stati coinvolti in un’at-
                                                                        tività di progettazione di nuovi ap-
                                                                        parecchi  di  illuminazione  che  sa-
                                                                        ranno prossimamente avviati alla
                                                                        produzione da parte di Riflessi s.r.l.,
                                                                        una delle poche aziende, di origine
                                                                        campana, di arredi e complementi,
                                                                        di fama internazionale. L’attività è
                                                                        stata guidata dal designer Daniele
                                                                        Della  Porta  e  coordinata  per  gli
                                                                        aspetti  organizzativi  dal  prof.  Al-
                                                                        fonso  Morone,  ed  è  parte  dello
                                                                        sforzo di coinvolgere gli studenti de-
                                                                        signer in una nuova modalità for-
                                                                        mativa che si svolge in collabora-
            Riflessi e la sinergia                                      zione  con  realtà  aziendali,  dando
                                                                        così concretezza e opportunità  pro-
                                                                        duttive  alle  loro  sperimentazioni
            con la Federico II                                          progettuali.
                                                                        Il ruolo dell’azienda non si è limi-
                                                                        tato alla conformistica formulazione
                                                                        di un brief ma, grazie alla costante
                                                                        presenza negli incontri di avvio e di
                                                                        revisione con gli studenti  dell’archi-
                                                                        tetto Luigi Polisi, direzione tecnica
                                                                        di Riflessi e di Mirko Fammiano  di-
                                                                        rezione commerciale, l’integrazione
                                                                        azienda/università ha avuto un suo
                                                                        costante riscontro. Questo coinvol-
                                                                        gimento  così  diretto  testimonia
                                                                        chiaramente la volontà di creare un
                                                                        effettivo ponte tra mondo dell’im-
                                                                        presa  e  della  formazione,  inve-
                                                                        stendo la realtà produttiva di una
                                                                        dimensione culturale che costitui-
                                                                        sce anche un valore etico nei con-
                                                                        fronti delle nuove generazioni.
                                                                        Poiché  il  Corso  in  Design  for  the
                                                                        Built Enviroment della Federico II
                                                                        di Napoli è svolto in lingua inglese,
                                                                        sono molti tra gli studenti gli stra-
                                                                        nieri in Italia perché attratti dal de-
                                                                        sign italiano. Questo carattere in-
                                                                        ternazionale attraverso la condivi-
                                                                        sione  di  esperienze  molto  diverse
                                                                        tra  loro,  ha  rappresentato  un
                                                                        aspetto che ha ulteriormente contri-
                                                                        buito alla riuscita dell’iniziativa.
                                                                        Ed a confermarlo, la sfida vinta da
                                                                        una  alunna  del  corso,  Nadia  Mi-
                                                                        lano, giovane architetto di 23 anni,
                                                                        che  è  riuscita  ad  approdare  alla
                                                                        “Settimana  del  mobile  di  Milano”
                                                                        con la sua lampada “Planet”, pro-
                                                                        gettata  insieme  al  compagno  di
                                                                        corso Paolo Pezzella, realizzata gra-
      142                                                               Riflessi.   .
                                                                        zie all’azienda abruzzese di design,
             Luigi Fammiano

            i’M  MARZO-APRILE 2019
   137   138   139   140   141   142   143   144   145   146   147