Page 15 - Gennaio | Febbraio 2023 , I'M Magazine
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L’Opinione
LE DONNE E LA CLAVA
DI FABRIZIO CARLONI
e vicende tragiche che riguardano donne sere surrogate, per motivi economici, dalla famiglia nu-
uccise da mariti e compagni che non accet- cleare.
tano la fine della relazione stanno procu- Alla caduta del modello ancestrale si deve il ridimen-
rando molto lavoro a giudici, legislatori e sionamento del ruolo maschile, all’entrata di milioni di
giornalisti. Dalle statistiche del Ministero donne nel mondo produttivo l’ampia condivisione del
L dell’Interno, infatti, emerge un fenomeno sostegno economico della famiglia, mentre l’organiz-
in costante incremento così come appaiono ampiamente zazione più specificamente domestica ha continuato a
insufficienti gli interventi che vorrebbero arginarlo. risentire di quella antica divisione dei compiti che tro-
Questo, parlando della nostra Nazione e senza riferi- vava un suo equilibrio nella “iniquità” di genere.
mento al mondo islamico, dove con l’eccezione di pochi Semplificando, questi ultimi decenni hanno tolto al-
Paesi, le violenze punitive sulle donne sono regolate per l’uomo la sua funzione di produttore esclusivo di reddito
legge. Richiamandosi al noto criminologo Francesco che aveva da sempre consacrato la sua indispensabi-
Bruno, esperto analista dei comportamenti deviati, si lità, assicurando alle donne una nuova mansione pro-
potrebbe dire che l’evoluzione della famiglia nel nostro pulsiva. Le responsabilità istituzionali di chi avrebbe
mondo verso modelli dove non sono più delineati i ruoli dovuto rispondere alle nuove esigenze delle donne pro-
tradizionali, ha prodotto danni collaterali. tagoniste di così importanti cambiamenti sono enormi
Nelle società primitive, caratterizzate da promiscuità anche per un osservatore superficiale. Tutti i supporti
e prive di ordine sociale, quando fu chiaro che esisteva sociali che renderebbero meno difficile la vita delle
un preciso rapporto di causa/effetto tra l’atto sessuale madri lavoratrici sono spesso carenti se non del tutto
e la gravidanza femminile, l’uomo ebbe bisogno di di- assenti e la nostra, al netto di ipocrisia e retorica, ap-
stinguere la sua prole da quella degli altri. Si scelse pare un’organizzazione sociale ancora disegnata sui soli
quindi una compagna, la accolse nella sua caverna e le bisogni del maschio adulto.
offrì cibo e protezione in cambio di figli, servizio, fedeltà. Potremmo parlare di una solitudine della donna, divisa
Nacquero, con l’affiorare dei sentimenti e delle emo- fra antichi doveri e nuovi ruoli che spesso la costrin-
zioni, le prime strutture familiari in cui il valore del- gono a scelte dolorose, e potremmo concludere che in
l’uomo cacciatore (che si traduceva in ricchezza) e questa sua complessa esperienza esistenziale l’altra
quello della donna operosa fattrice erano alla base della metà del cielo può finire col considerare l’uomo ancora
tenuta delle stesse. intriso della primitiva cultura maschilista, scarsa-
In quelle “caverne” la donna ci è rimasta per millenni, mente significativo per spessore umano, talvolta lati-
in Italia fino alla fine degli Anni Cinquanta del Nove- tante come genitore e magari persino gravante econo-
cento e forse nelle regioni del Sud anche oltre. micamente sulla moglie, come un accidente non neces-
Ma intanto, già negli anni del Secondo Conflitto Mon- sario. La donna può arrivare alla consapevolezza che
diale, le donne avevano contribuito agli sforzi bellici si può essere più felici e liberi facendo a meno di una
delle rispettive nazioni in maniera decisiva e tutti i compagnia invasiva, possessiva, invischiante, quando
Paesi occidentali più evoluti avevano mobilitato centi- non del tutto inutile. Se si deve FARE da sole, tanto
naia di migliaia di ragazze come conducenti di ambu- vale ESSERE sole. Ed è da questa ribellione femminile
lanze, infermiere, addette alle catene di montaggio, au- ragionata, da questa richiesta ultimativa di farsi resti-
siliarie della contraerea e collaboratrici dei servizi se- tuire la vita che in certi ambiti di narcisismo esaspe-
greti; molte di loro trasportarono sulle spalle o sui car- rato, fragilità psichica, amori tossici vissuti come pos-
retti milioni di tonnellate di macerie procurate dai bom- sesso e dignità di ruolo irragionevolmente ritenuta of-
bardamenti. fesa, si genera il delitto. Una lunga lista di vite spez-
Fu però con la rivoluzione in- zate, orfani innocenti, speranze
dustriale degli anni Sessanta negate e aspettative tradite.
e le sue conseguenti grandi È da questa ribellione Non bisogna solo sperare che le
migrazioni verso i Paesi più femminile ragionata, da donne denuncino, e nemmeno
ricchi e industrializzati che le questa richiesta ultimativa di che i loro assassini siano ade-
famiglie subirono profondi guatamente puniti, ma che la
cambiamenti. Le grandi te- farsi restituire la vita che in cultura si evolva e da quelle an-
nute agricole organizzate sul certi ambiti di narcisismo tiche caverne tutte possano
sodalizio patriarcale, tanto esasperato, fragilità psichica, uscire senza temere, dopo 2000
più forte quanto maggiore era anni di Cristianesimo, ancora i
colpi di clava utilizzata come un
il numero di figli sulle cui amori tossici vissuti come mortale sfollagente.. 15
braccia si potesse contare, fu- possesso e dignità di ruolo
rono frazionate in modo da es- irragionevolmente ritenuta carloni.f2@gmail.com
offesa, si genera il delitto. i’M GENNAIO-FEBBRAIO 2023