Page 54 - Maggio | Giugno 2024 , I'M Magazine

presentate ancora oggi dal centena-
rio papà Pasquale.
Salvatore de Cristofaro nasce tra
le scarpe, gli piace la manifat-
tura, osserva, è curioso, e “ruba”
il mestiere ai grandi dell’epoca.
Superati i vent'anni si rende
conto che la sua vera vocazione è
il design, così gira il mondo dise-
gnando le collezioni di scarpe
delle griffe più popolari. Sono gli
Anni ’90 quando decide di iniziare
un'avventura imprenditoriale.
Nel 1995 apre la prima fabbrica,
a Carinaro. Nel 2000, i contatti di
vecchia data con Louis Vuitton di-
ventano più forti e si aggiungono
altri marchi. E oggi la richiesta è
tale da considerarlo un miracolo
industriale.
Sulle orme del suo spirito, viaggia Per raggiungere tali alti livelli
l’estero, ha preso le redini dell’a- “ l'azienda sta puntando
Chiara, la sua adorata secondoge-
nita che vanta una laurea in An-
tropologia con una predisposi-
zione particolare alle Risorse
Umane. Oltre all’azienda dimo-
stra un’inclinazione per l’arte, la
sull’evoluzione del concept tech,
natura, e un innato talento per la
recitazione. Totalmente dedicato
al business di famiglia è invece il
investendo in macchinari sempre più evoluti
figlio Luca, che con i suoi nume-
rosi master e specializzazioni al-
zienda dando un’impronta più che perfezionino e velocizzino il lavoro, senza
moderna al lavoro. però mai sostituire l’uomo che, con la sua
“È proprio su questo che la De Cri-
stofaro sta puntando: sulla ricerca formazione ed attenzione, passa al vaglio
e sull’innovazione, sempre però
nel rispetto dell’ambiente e all’in- ogni singolo step affinchè la scarpa sia
segna della sostenibilità” – ha af-
fermato De Cristofaro senior. Gra- impeccabile come un prodotto industriale,
zie, infatti, soprattutto a tecnolo-
gie d’avanguardia, la struttura
può rispondere alle richieste di ma curata come un prodotto artigianale.
produzione di grandi griffe, con le
quali i rapporti di collaborazione
sono già stretti da tempo. “Punte-
remo, come sempre – dice De Cri-
stofaro junior – su un design all’a-
vanguardia, rispettando standard
di qualità altissimi”. Per raggiun-
gere tali alti livelli l'azienda sta
puntando sull’evoluzione del con-
cept tech, investendo in macchi-
nari sempre più evoluti che perfe-
zionino e velocizzino il lavoro,
senza però mai sostituire l’uomo
che, con la sua formazione ed at-
tenzione, passa al vaglio ogni sin-
golo step affinchè la scarpa sia
impeccabile come un prodotto in-
54 dustriale, ma curata come un pro-
dotto artigianale. L'attenzione co-

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